Cancellazione Cattivi Pagatori dal CRIF, ecco come fare

Come poter ottenere la Cancellazione Cattivi Pagatori dal CRIF? E' possibile ottenere prestiti per Cattivi Pagatori e l'apertura di un conto corrente anche per Cattivi Pagatori?

Autore: Gino Topini
Data di ultima revisione del testo: 3 maggio 2024
Tempo di lettura stimato: 3 minuti.

La cancellazione dal registro dei cattivi pagatori è necessaria per essere "riabilitati" nel settore dei prestiti e non avere più problemi legati all'ottenimento di un finanziamento. Secondo la legge vigente vengono iscritti nei database dei cattivi pagatori coloro che saltano il pagamento di più rate di un finanziamento o che non adempiono al rimborso di importanti somme di denaro. Inoltre, le società finanziarie sono obbligate a comunicare ad un cliente l'avvenuta iscrizione al registro, in maniera che tutti possano regolarizzare al più presto la propria situazione.

Come sapere se si è iscritti al registro dei Cattivi Pagatori?

Per poter conoscere lo stato della propria persona nel registro dei cattivi pagatori basta semplicemente mandare una richiesta scritta presso la Centrale Rischi della Banca D'Italia. La richiesta deve contenere la "richiesta dell'accesso ai dati personali presenti nella banca dati di rischio finanziario". La richiesta è gratuita e solitamente la stessa viene soddisfatta nel giro di 15 giorni circa.

Cancellazione Cattivi Pagatori dal CRIF: Elenco dei cattivi pagatori CRIF, come posso ottenere la cancellazione?

Per poter essere cancellati dal registro dei cattivi pagatori occorre che sia trascorso un certo periodo di tempo dall'iscrizione, a seconda del numero di rate che non si è pagato:

  • da 1 a 2 rate saltate si può richiedere la cancellazione dopo 12 mesi dall'iscrizione
  • da 2 a 4 rate saltate si può richiedere la cancellazione dopo 24 mesi dall'iscrizione
  • per oltre 4 rate saltate si può richiedere la cancellazione dopo 36 mesi dall'iscrizione

La condizione fondamentale per potersi vedere accettata la richiesta di cancellazione è aver soddisfatto i propri debiti senza aver lasciato alcuna pendenza ancora in essere. Esattamente come per la richiesta di informazioni, anche quella di cancellazione ha un certo costo, pari ad 8 euro.

Cosa fare se non rimborso le rate del prestito?

Nel caso in cui, per un qualunque motivo, non si rimborsino le rate del finanziamento, la cancellazione può essere richiesta solo come conseguenza della mancata applicazione delle regole, da parte della banca o della società finanziaria, che possono portare, tra le altre cose, al ricorso in Tribunale.

Ci sono Prestiti per cattivi pagatori?

Dal momento in cui si è iscritti nel registro dei cattivi pagatori potrebbe diventare più difficile riuscire ad ottenere un finanziamento. Nonostante questo le società finanziarie e le banche hanno pensato ad una serie di soluzioni con le quali poter concedere anche a chi ha avuto dei disguidi la somma di denaro di cui ha bisogno. Nello specifico, si parla di prestiti cattivi pagatori secondo le modalità della cessione del quinto e dei prestiti cambializzati.

Conti correnti per cattivi pagatori, sono concessi?

Riuscire ad ottenere un conto corrente cattivi pagatori è una cosa molto difficile. Saranno molto poche le banche disposte ad aprire un conto corrente ad un soggetto che già in passato si è dimostrato poco affidabile dal punto di vista dei pagamento. Nonostante questo è possibile ancora trovare delle soluzioni nelle carte di credito prepagate, con cui si possono anche inviare e ricevere pagamenti.

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