Parliamo dei prestiti per gli interventi di chirurgia estetica come mastoplastica additiva e liposuzione: pagare a rate conviene?
I prestiti per chirurgia estetica, o plastica, sono una soluzione sempre più richiesta dagli italiani che cercano soluzioni per fare questo o quel ritocchino pagandolo comodamente a rate.
Sempre di più sono le persone che cercano di dividere in mensilità il costo del chirurgo estetico considerando che la spesa finale potrebbe essere decisamente elevato, a seconda del tipo di intervento che si vuole fare.
Le soluzioni possono essere due:
La richiesta di prestiti presso lo studio medico è sicuramente più comoda rispetto a tutte le altre soluzioni, perché sarà lo studio del medico ad occuparsi di tutte le pratiche necessarie.
Bisogna però prestare attenzione alle condizioni economiche che vengono applicate, dato che il tasso di interesse potrebbe non essere il più basso di tutti.
Benché ci sia più "lavoro" da fare per il richiedente (che deve occuparsi di inviare alla finanziaria tutti i documenti necessari), si riescono a trovare i tassi migliori del mercato, soprattutto online.
Ci sono società finanziarie come Findomestic o la Younited Credit (Qui il link al Sito Ufficiale) che fanno pratiche 100% online, ancora più veloci e convenienti.
Non ci sono particolari requisiti da dover avere per poter chiedere un finanziamento per un intervento di chirurgia estetica, se non quelli fondamentali che si trovano anche per tutti gli altri prestiti, come:
Bisogna inoltre presentare un documento di identità valido, una copia del codice fiscale e, per gli stranieri, una copia del permesso di soggiorno (se necessario).
A seconda del tipo di intervento che si deve fare, la spesa può essere anche molto elevata.
Di seguito alcuni esempi non esaustivi, perché per un preventivo preciso bisogna rivolgersi al medico:
Considerando la spesa, per poterla affrontare nella maniera più tranquilla e serena possibile, si può senza dubbio richiedere un prestito per la chirurgia estetica e scegliere di rimborsarlo solitamente da un minimo di 12 ad un massimo di 72 mesi.
Per rispondere a questa domanda entriamo un po' nel campo psicologico: se si ritiene che l'intervento di chirurgia estetica sia fondamentale, per qualunque motivo, allora la risposta potrebbe essere positiva.
Se, invece, è solo un vezzo minimo, allora si potrebbe volerci pensare su un paio di volte prima di prendere una decisione.
Questo discorso ovviamente vale non solo per la richiesta del finanziamento, quanto e soprattutto per l'intervento in sé, considerando che, anche se si tratta di un'intervento con finalità estetiche, rimane pur sempre un'operazione chirurgica, con tutti i rischi annessi del caso.